Rimettersi in forma, si sa, è uno dei principali obiettivi di inizio anno. Le buone intenzioni, tuttavia, rischiano di essere frustrate dal non sapere bene cosa fare o dal non riuscire a mantenere la disciplina che ci si è imposti. Usare qualche app potrebbe aiutarci a mantenere la rotta, tracciando i progressi e dandoci feedback e suggerimenti su come allenarci. Ecco alcuni consigli.
La più semplice tra le applicazioni di fitness, MapMyRun richiede solo una cosa dei suoi utenti: andare a correre.
Armati di uno smartphone e un buon paio di scarpe da ginnastica, anche il runner più sedentario può diventare un jogger super-smart in pochissimo tempo senza dover investire in un tracker da indossare. Grazie all’utilizzo del GPS incorporato, l’applicazione registra le misure più elementari di una corsa, come la distanza, la durata e le calorie bruciate approssimativamente, che sono tutte le informazioni necessarie per i principianti.
Dove MapMyRun brilla davvero, però, è nelle sue caratteristiche più avanzate. È infatti in grado di monitorare velocità, andatura, elevazione e l’esatto percorso coperto da una corsa, che viene registrato su una mappa. Le opzioni avanzate includono percorsi predefiniti creati dalla comunità di utenti, allenamenti specializzati, piani e sfide sponsorizzati. Se siete a Roma o Milano, trovate parecchi percorsi.
Può condividere i dati con altre applicazioni e con i dispositivi indossabili, come Apple watch, Fitbit, i tracker di Garmin e Jawbone.
Disponibile per iOS e Android. Gratis, con acquisti in app
Freeletics prende l’approccio minimalista di MapMyRun e lo amplifica, diventando un all-in-one personal trainer in your pocket senza bisogno di apparecchiature aggiuntive. Il suo obiettivo principale è la comodità, perché propone più di 900 workout a corpo libero che durano dai 10 a 30 minuti.
Passando dalla versione gratuita, piuttosto striminzita, a quella a pagamento, il cosiddetto Coach, si ottiene un programma di allenamento personalizzato basato su un obiettivo: dimagrimento, aumento massa muscolare, forma fisica in generale. Al termine di ogni workout si è invitati ad inviare un feedback al Coach, che adatterà il programma per le settimane successive.
Bella la funzione 2×2 grazie alla quale si ottengono allenamenti che possono essere effettuati in uno spazio ridotto di 2 metri per 2. Acquistando l’abbonamento al Coach si ha accesso gratuito a tutti i training, Bodyweight, Gym e Running.
Disponibile per iOS e Android. Gratis, con acquisti in app. L’abbonamento Coach parte da € 34,99 per tre mesi.
Aaptiv è un’app centrata sulla funzione motivazionale del personal trainer. Offre delle “classi” di allenamento, tenute da trainer famosi, in sette diverse discipline: corsa, tapis roulant, bici, bici ellittica, yoga, strength training e race training.
Le classi sono solo audio, ma questo aiuta a rendere la caratteristica più interessante di Aaptiv ancora più attraente: tutti gli allenamenti sono abbinati a una playlist musicale appositamente curata dall’allenatore. Invece di essere costretti a imitare i movimenti di un trainer, gli utenti possono ascoltare le istruzioni e consentire al tempo della musica di motivarli.
Aaptiv sostiene che vengono aggiunte oltre 150 classi ogni mese, quindi il costo è abbastanza giustificato dalla sua ricchezza di opzioni. Insieme alle classi per impostare una linea di base di fitness, ci sono sfide mensili con obiettivi mirati per rimanere motivati durante tutto l’anno. Unico neo: è solo in inglese.
Disponibile per iOS e Android. Gratis, con acquisti in app. L’abbonamento parte da € 9,99 al mese.
Qualche suggerimento l’avete avuto, adesso tocca a voi :)