Primo punto da chiarire: brand, siti, personaggi meritano una FanPage su Facebook e non un profilo personale. La FanPage è lo strumento adatto e specifico, basta con i profili personali dedicati alle aziende: basta con aziende single o imprese che hanno studiato presso la tal università. Nel momento in cui avete uno scopo “comunitario” specifico potreste valutare la creazione di un Gruppo ma in questo caso occorre tener presente il tetto delle sottoscrizioni pari a 5000 persone.
E’ la prima decisione da prendere ed è importante. Impostiamo il nome giusto per la nostra fan page e non avremo problemi di dissociazione in seguito.
Un vanity url è un indirizzo della nostra pagina “bello”, ovvero privo di numeri e caratteri strani: bastano appena 25 fan per avere la possibilità di impostare il proprio vanity url.
Una fan page si apre da un account personale che ne diventa automaticamente l’amministratore. Sembra banale, ma è indispensabile che l’account primario collegato ad una pagina appartenga ad una persona che fa parte in pianta stabile del vostro team. Se dovesse abbandonare il vostro gruppo di lavoro, vi ritrovereste privi del “super-admin” della vostra pagina. Una volta aperta la fan page da un account “sicuro”, sarà possibile nominare amministratori altri account.
I tuoi aggiornamenti di stato sulla tua bacheca hanno il limite di 420 caratteri, così come se decidi di personalizzare le schede, il label che potrai utilizzare non dovrà superare i 16 caratteri.
I contenuti che fornisci ai tuoi Fan rappresentano il succo della vostra relazione: dai valore ad ogni singolo post. Non abbandonarti a facili (e troppo comodi) update automatici; scegli bene, in concomitanza con l’identità del tuo Brand, il tono della conversazione e cerca di aderirvi in ogni momento.
Cosa ingaggia le persone più delle domande? I quesiti rappresentano un modo molto efficace per alimentare la conversazione e danno ragione del fatto che un Brand è davvero interessato al feedback, ai suggerimenti o più semplicemente alle opinioni del propri utenti.
Avvicina le persone al brand e crea empatia.
Io suggerisco di cominciare postando una/due volte al giorno. Sii paziente, analizza le tendenze, identifica la frequenza e cerca di capire qual è il miglior momento nell’arco della giornata per postare.
No copia/incolla: il valore si crea attraverso il contenuto.
Normalmente mi regolo secondo queste indicazioni, che mi forniscono un discreto riferimento. Ne aggiungiamo qualcun’altra?