National Geographic ha messo a disposizione il docu-film sull’ambiente Before the Flood, di Leonardo DiCaprio. L’attore ci ha lavorato intensamente negli ultimi anni, il progetto è prodotto tra gli altri da Martin Scorsese e il regista è Fisher Stevens, che dopo una carriera da attore si fa apprezzare oggi come produttore di documentari.
Before the Flood è un viaggio che porta l’attore in giro per il mondo, dai ghiacciai alle foreste tropicali e nelle stanze del potere, con interventi di Barack Obama, Papa Francesco e dei più grandi leader mondiali.
L’interesse di DiCaprio per l’ambiente non è una novità: sembra che fu decisivo nel 1998 un incontro con l’allora vice presidente Al Gore, dopo il quale DiCaprio ha cominciato ad interessarsi alle specie in via d’estinzione, alle energie rinnovabili, fino a diventare un vero secchione in materia di cambiamento climatico.
All’inizio lo abbiamo visto apparire agli eventi della Giornata della Terra e a qualche conferenza, poi è uscito il suo film L’undicesima ora nel 2007, fino a un paio di anni fa quando l’attore incrocia Fisher Stevens che stava filmando la barriera corallina delle Galapagos, in distruzione (in quell’occasione Leo ebbe l’ormai storico incidente con la bombola d’ossigeno e fu salvato da Edward Norton).
Stevens e DiCaprio parlarono di girare un film sul climate change in cui Leo avrebbe avuto il ruolo di “ricercatore” della verità. E l’avrebbe cercata ovunque: dai palazzi del potere ai laboratori degli scienziati.
Scelsero come titolo provvisorio del docu-film un chiarissimo Are we fucked?, scopriamo se è davvero così.